La riapertura del caso da parte del Vaticano ha alimentato le speranze di chi è quantomeno alla ricerca della verità, ben sapendo che le possibilità di vedere Emanuela Orlandi ancora viva siano praticamente pari allo zero. Uno dei più grandi misteri del dopoguerra in Italia, infatti, ancora non ha una spiegazione ufficiale, ma le recenti novità che giungono dalla Capitale possono essere interpretate come un segnale per cercare di dare risposte alla famiglia della ragazza.

Emanuela Orlandi

Emanuela Orlandi

Gli italiani non ce la fanno più con Alì Agca, che è tornato a parlare di Emanuela Orlandi

Sono trascorsi tantissimi anni dal sequesto che, negli anni, ha coinvolto in modo più o meno diretto la mafia, il Vaticano, i russi, fino ad arrivare alla banda della Magliana, con il ruolo ricoperto da “Renatino” De Pedis. Tante voci, tante versioni, con personaggi ritenuti di volta in volta più o meno attendibili, ma mai un segnale chiaro che indirizzasse in modo decisivo le indagini sul sequesto di Emanuela Orlandi.

Solo suo fratello Pietro non si è mai arreso e, a distanza di anni, porta avanti ogni giorno la sua battaglia. La riapertura delle indagini da parte del Vaticano ha indotto nuovamente Alì Agca, attentatore di Giovanni Paolo II, ad affermare che Emanuela Orlandi sia ancora viva. Chiara l’irritazione nei commenti sui social:

  • “Ah beh, se lo dice lui con l’autorevolezza che ha, allora davvero non ci sono speranze per Emanuela Orlandi”;
  • “Detto da lui, una personcina così a modino. L’unico rimasto, dopo tutto il polverone”;
  • “Ma basta, quella ragazza è stata vittima del maniaco che l’aveva adescata”;
  • “Solo in Italia possiamo prestare ascolto ad un personaggio del genere. Non ci smentiamo mai e dovremmo provare solo profonda vergogna”;
  • “Avete rotto, lasciate riposare in pace una volta per tutte la cara Emanuela Orlandi. Ignorate quel soggetto”.