Non siamo in grado di restare in silenzio nei momenti in cui sarebbe opportuno non far lavorare la tastiera di uno smartphone, come abbiamo avuto modo di constatare in queste ore dopo la notizia della morte di Franco Gatti, volto storico dei “Ricchi e poveri”. L’artista è stato fortemente limitato da una malattia che era apparsa quando era ancora un bambino, salvo poi non arrecargli problemi per oltre 30 anni. Si tratta del cosiddetto morbo di Chron.

In pochi conoscono la storia di Franco Gatti dei ‘Ricchi e poveri’: ora avanzano strane ipotesi sulle cause della sua morte

Per farvela breve, dando uno sguardo ai social si percepisce chiaramente che in tanti ignorino la vera storia di Franco Gatti dei ‘Ricchi e poveri’, caratterizzata sia dalla malattia di cui vi abbiamo parlato in precedenza, sia dalla tristissima vicenda che ha inevitabilmente caratterizzato gli ultimi anni della sua vita. Mentre alcuni inventano cause sulla sua morte, tirando in ballo ovviamente il vaccino Covid, solo oggi parte dell’utenza apprende che il figlio di poco più di 20 anni sia morto nel 2013. Qui alcune reazioni al decesso dell’artista da condannare nel modo più assoluto:

  • “Pace all’anima sua, ma spero che qualcuno ci dica come mai, guarda caso, le sue condizioni siano peggiorate nell’ultimo anno. Niente a che vedere con un argomento tabù in Italia?”;
  • “Spero ritrovi la pace che aveva perso dopo la morte del figlio. Nel frattempo, si sa quale sia stata l’incidenza del vaccino sulla sua malattia? Chiedo per un amico”;
  • “Non l’ho mai seguito, però mi chiedo se anche oggi ci sarà il tormentone ‘nessuna correlazione'”;
  • “Ovviamente il vaccino che sicuramente ha fatto non ha alcuna attinenza, vero?”.

Dunque, ci lascia Frnaco Gatti dei ‘Ricchi e poveri’ dopo una lunga malattia e nove anni di dolore tenuto dentro per il figlio morto, ma i soliti campioni non riescono ad andare oltre la solita citazione del vaccino Covid.