La premessa è doverosa, visto che l’interpretazione esatta su Berlusconi che manda a quel paese qualcuno al cospetto di La Russa non è ancora chiara. C’è chi ritiene che il messaggio sia diretto proprio al suo interlocutore, diventato da poche ore Presidente del Senato. Un gioco di alleanze non rispettato. Sicuramente c’è questo alla base della tensione interna alla coalizione del Centrodestra, con Forza Italia che a quanto pare non ha ottenuto quanto pattuito.

Il vaffa di Berlusconi davanti a La Russa fa scatenare il pubblico: prese in giro ed interpretazioni varie

A prescindere da come siano andate le cose, però, è giusto evidenziare che il vaffa di Berlusconi non necessariamente sia da intendere come messaggio a La Russa. Possibile che quest’ultimo lo abbia aggiornato sulla situazione, pur appartenendo ormai ad un altro partito, per poi scatenare la reazione dell’ex Premier ed attuale leader di Forza Italia rivolta a terzi. A prescindere da questo, sono singolari le reazioni al post Facebook di Mentana pubblicato poco fa:

  • “Il volto di Silvio è una maschera. Ah, no, non è per la rabbia del voto andato a La Russa”;
  • “Secondo me Berlusconi deve aver equivocato quando gli hanno proposto “la russa” al senato”;
  • “Se la situazione italiana e internazionale non fosse cosi tragica, il momento sarebbe davvero esilarante”;
  • “Ho la vaga sensazione che stasera non si festeggi un bel nulla ad Arcore. E l’economia in Italia si fermerà ulteriormente. Quanti danni che fanno ad ogni voto”;
  • “Fate delle gran maratone e poi andate in pubblicità quando c’è la proclamazione del presidente del senato, oltretutto con un colpo di scena incredibile. Si vede che a Mentana dava fastidio”.

Insomma, dalle solite prese in giro su Berlusconi, fino ad arrivare ad altri commenti omessi, focalizzati su La Russa e sulle sue simpatie politiche per quanto concerne la storia del nostro Paese. Quanti spunti oggi.