La sconfitta elettorale di ItalExit e di Gianluigi Paragone ha coinvolto anche Diego Fusaro, il quale nel corso delle ultime settimane ha fortemente associato il suo nome a quello dell’ex esponente del Movimento 5 Stelle. Alcuni sostenitori del partito non hanno ben visto l’alleanza del filosofo, come del resto vi abbiamo riportato con un altro articolo, mentre in questi giorni si stanno configurando nuovi scenari che potrebbero fare la differenza a medio termine.

Fusaro ufficializza il nuovo fronte comune con Gianlugi Paragone: non mancano le reazioni ironiche

Per farvela breve, con un post su Facebook, in queste ore Fusaro ha reso ufficiale il nuovo fronte comune con Gianlugi Paragone, innescando in questo modo alcune prevedibili reazioni ironiche da parte sia di coloro che sostengono la loro causa, sia soprattutto quelle dei detrattori. Qui di seguito, a tal proposito, potete trovare qualche spunto interessante in merito, con la selezione di commenti da incubo:

  • “Sì, effettivamente l’Italia ha bisogno esattamente di questo. In due, non ne mettete insieme uno buono. Staremo a vedere cosa ne verrà fuori. sono proprio curioso”;
  • “Peccato che il solito becero individualismo che connota gli italiani, dal più intelligente al più ignorante, non abbia consentito ai vari partiti del dissenso di unire le proprie forze prima del 25 settembre. Voi non siete stati un’eccezione sotto questo punto di vista”;
  • “Sì, va bene. Unitevi pure a Rizzo, Red Ronnie, Montesano e Schirilò, così potrò proporvi come banda di musica da ingaggiare in occasione della prossima festa di paese dalle mie parti”;
  • “Paragone è uno che porta sfiga, tutte le cose che ha fatto e scelto gli è andata sempre male”;
  • “Sarebbe carino conoscere le condizioni di questo nuovo accordo in termini di ruolo e di fatture, per capire quale differenza c’è per Fusaro ed anche per il trasformista Paragone dal ruolo che hanno recitato nel teatrino precedentemente”.