Si è risvegliato, dopo ore di angoscia e di attesa, l’unico ragazzo sopravvissuto in seguito all’incidente avvenuto sulla Nomentana poche sere fa. Un fatto di cronaca estremamente grave, se pensiamo che hanno perso la vita cinque ragazzi giovani, sfrecciando probabilmente a folle velocità in una strada che prevede un limite a 50 km/h. Contestualmente, sono venute a galla le prime parole del ragazzo, che evidentemente ha visto la morte in faccia.

Nomentana

Nomentana

Le prime reazioni alla testimonianza del sopravvissuto dell’incidente sulla Nomentana

Un’esperienza terribile quella che ha vissuto il ragazzo, non a caso visibilmente provato non solo per l’incidente in sé, ma anche per aver perso cinque amici in pochi istanti. In questo momento, le sue condizioni restano gravi e, non a caso, allo stato attuale resta in prognosi riservata, ma la buona notizia è che non sia più in pericolo di vita.

Nessun riferimento mediatico a quanto avvenuto l’altra notte, ma ad oggi sappiamo che il giovane che era nell’auto dell’incidente sulla Nomentana non vuole definirsi “fortunato” per le perdite che ha avuto. Nonostante la terribile esperienza vissuta ed il fatto che non fosse al volante, sui social non mancano alcune critiche nei suoi confronti:

  • “Io nn smetterò mai di chiedermi che ci facevano 2 ragazze di 17 anni alle 2 30 di notte ancora in giro durante un giorno feriale oltretutto. Per carita la maggior parte siamo genitori. Ma veramente adesso 17 anni equivalgono ai miei 25. Anche lui, in quella macchina non doveva esserci”;
  • “Invece sei fortunato, è che nemmeno te ne rendi conto.. purtroppo avrai questo orribile ricordo,ma forse sarà proprio quello che ti salverà la vita e magari anche di altri ragazzi. Non siete immortali, date importanza alla vita”;
  • “Sei fortunato, perché in un’auto con sei persone magari sarebbe stato meglio non entrarci”;
  • “Sei ragazzi in una piccola utilitaria. Prendi un dosso a velocità bassa e non succede nulla, ma se vai come un caccia… dispiace per i ragazzi della Nomentana”.