Salvo nuovi colpi di scena al momento non prevedibili, dopo il report di oggi e relativi commenti degli utenti, non torneremo sulla storia della bidella pendolare, che a suo dire ogni giorni si reca da Napoli a Milano, con viaggio di ritorno annesso. Questo, per evitare di pagare l’affitto carissimo nella metropoli lombarda. Gli ultimi approfondimenti di Fanpage, tuttavia, sollevano ulteriori dubbi sull’autenticità della storia.

Bidella pendolare

Bidella pendolare

Tutti i fattori che non depongono a favore della bidella pendolare tra Napoli e Milano

Senza voler entrare nel merito del lavoro portato avanti da “Il Giorno”, che ha dato risalto alla vicenda, inevitabilmente oggi abbiamo almeno tre nuovi elementi non depongono a favore della bidella pendolare tra Napoli e Milano. In primo luogo, nonostante sia confermato che la 29enne abbia lavorato per il liceo milanese in questione, parallelamente in tanti affermano di non vederla da tempo.

Come se non bastasse, il giorno in cui Fanpage si è recato presso l’istituto, la ragazza non si è presentata a lavoro. Infine, Trenitalia fa sapere che ogni tratta da Napoli a Milano abbia un costo non inferiore a 30 euro, compresi i vari sconti che possono essere garantiti al pubblico. I commenti sui social sono molto particolari:

  • “La ‘storia’ mi puzzava fin dall’inizio, sembrava fatta apposta ad uso e consumo dei social. Milano sarà pure cara ma l’hinterland poteva essere adatto per la ragazza ed i viaggi più brevi e meno costosi e faticanti”;
  • “In realtà, si è scoperto che la simpatica fanciulla si è recata sul posto di lavoro solo due volte da quando ha avuto l’incarico. Voleva notorietà e ha ottenuto il suo scopo ma solo un tonto poteva credere alla storiella del via vai Napoli – Milano, il cui biglietto di sola andata costa sui 90 euro. Facendo i calcoli, con la spesa mensile avrebbe pagato un super attico, con dirimpettaia la Ferragni”;
  • “Questa notizia, costruita di proposito, è servita per riportare in auge lo spirito razzista e becero dell’italiano medio. Non c’è stato un solo articolo dove non vi si trovassero commenti che riportavano i soliti luoghi comuni sui napoletani”;
  • “Non ho mai creduto a tutto ciò, in tanti anni di lavoro nella scuola non è mai successa una cosa simile come quella della bidella pendolare. Prestavano regolare servizio prendendo domicilio nelle vicinanze”.