Parole fraintese, quelle di Papa Francesco, a causa anche di alcuni titoli dei giornali non propriamente chiari sotto questo punto di vista. A prescindere da tutto, fa un certo effetto apprendere come sia stata accolta la notizia delle presunte dimissioni del Pontefice. Alla luce di alcune sue idee progressiste, forse troppo per gli standard di alcuni credenti (e non credenti), in fin dei conti quanto stiamo per riportarvi non sorprende più di tanto. Ma va in ogni caso raccontato.

Papa Francesco

Papa Francesco

Il malinteso sulle dimissioni di Papa Francesco e le prime reazioni in Italia

In sostanza, non ci sono state le dimissioni di Papa Francesco. O, quantomeno, non abbiamo prese di posizione del diretto interessato che lasciano pensare a possibili decisioni drastiche a stretto giro. Il Pontefice, infatti, si è limitato a confermare che in caso di impossibilità fisiche nei prossimi tempi, lascerà in automatico l’incarico per una decisione ormai presa.

Niente di eclatante. Anzi, se vogliamo solo un atto di responsabilità nei confronti della Chiesa. Eppure in tanti stanno mostrando di non aver capito nulla, arrivando a festeggiare dimissioni di Papa Francesco tutt’altro che concrete. Vedere per credere alcuni commenti disponibili sui social:

  • “Era ora, non se ne poteva più. Finalmente avremo un Papa ben voluto da tutti”;
  • “Gesù non ha firmato niente, è morto in croce soffrendo per noi. Mah. Più nessuno vuole soffrire e dedicarsi al prossimo. Bell’esempio di solidarietà”;
  • “Per Natale ha chiesto di non spendere soldi per i regali, ma di mandarli in Ucraina, magari in armi”;
  • “Ma cosa sta succedendo? Un altro Paoa vivo a riposo, robe mai viste. La regola è che se non muore non se ne fa un altro. Noi ne abbiamo già due e faremo il terzo dopo Papa Francesco”;
  • “Non si può nemmeno più dire “morto un papa se ne fa un altro”. Anche il Vaticano brucia le tappe ormai”.