Non c’è una cosa che funzioni in questi giorni, a proposito dei fratelli Bianchi e della loro storia. Condannati all’ergastolo pochi mesi fa per l’omicidio di Willy, di recente ha fatto molto rumore l’intenzione dei loro avvocati di richiedere l’assoluzione di Marco e Gabriele. Il motivo? Le testimonianze di chi ha puntato il dito contro di loro sarebbero cambiate in modo clamoroso durante il processo.

fratelli Bianchi

fratelli Bianchi

Chiarimenti sulla fantomatica assoluzione per i fratelli Bianchi: titoli più che forzati e minacce agli avvocati

A detta dei legali, chi ha fatto condannare i fratelli Bianchi sarebbe stato condizionato dal clamore mediatico attorno a questa vicenda, con tutto quello che ne consegue. Il problema è che gli avvocati dei due giovani di Artena fanno semplicemente il proprio lavoro, mentre tanti utenti in Italia vorrebbero la loro testa.

Ad alimentare questo clima, già teso di suo, abbiamo i soliti titoli delle solite testate che fanno passare per certa ed assodata l’assoluzione dei fratelli Bianchi. Insomma, una semplice strategia difensiva, sta accendendo il fuoco sul nulla più assoluto oggi. Inevitabili determinati commenti sui social:

  • “Lasciatemi cinque minuti da solo in una stanza con gli avvocati dei fratelli Bianchi, poi vediamo cosa andranno a chiedere”;
  • “Ecco i difensori. Come si fa a trovare il coraggio di difenderli vorrei chiedere agli avvocati di parte se fosse successo a un loro figlio/a cosa dicevano. Vorrei tanto potere dire quello che penso, ma non si può al di là della tanto proclamata libertà di pensiero”;
  • “No adesso diranno che Willy si sia picchiato a morte da solo. Ma con che coraggio riescono a dire cose così insensate. Povero Willy speriamo che ti sia fatta giustizia al più presto anche per i tuoi genitori”;
  • “Solo in Italia li potevano assolvere. Spero ci pensi qualcuno per strada a sistemare una volta per tutte i fratelli Bianchi”.