Si fa davvero tanta fatica a comprendere cosa sia successo in Armenia, dove una giovanissima coppia gay ha deciso di togliersi la vita per non essere stata accettata delle due famiglie. Diverse fonti locali hanno riportato in queste ore una storia tristissima, che la dice lunga sul momento storico che viviamo in quel Paese, tra i più omofobi al mondo. Eccessivo il peso sentito dai due ragazzi, al punto da annunciare su Instagram il proprio gesto, con tanto di foto pubblicate prima del suicidio.

Da brividi reazioni ai due giovani gay che in Armenia si sono tolti la vita di recente

Come sono andate le cose? Da un lato il post linkato in precedenza ci dice che i ragazzi effettivamente abbiano vissuto momenti terribili, con valutazioni congiunte che hanno portato purtroppo ad un epilogo tragico. Allo stesso tempo, ci sono commenti al suddetto post a dir poco vergognosi, utili per comprendere quale sia il contesto di tutta la storia. Del resto, anche in Italia qualcuno ha mostrato zero empatia per i due ragazzi in Armenia:

  • “Scelta saggia, due diversi in meno, sperando che altri facciano lo stesso. Oppure puntino a guarire”;
  • “Ovviamente se i due ragazzi fossero stati etero, nessuno ne parlerebbe. Uguaglianza dovrebbe significare anche questo, non solo quello che fa comodo”;
  • “Beh, spiace, ma ce ne faremo una ragione. Non credo debba fare tanto rumore questa notizia”;
  • “Questi ragazzi avrebbero avuto una vita ottima se solo avessero fatto scelte diverse. Ognuno è artefice delle proprie decisioni”.

Ribadiamo che i commenti riportati oggi giungano indifferentemente dall’Armenia, dove è radicata una certa cultura omofoba e dall’Italia. Altre reazioni ve le risparmiamo, visto che si va oltre la soglia della vergogna come si può facilmente immaginare. L’auspicio è che su ques tematiche presto o tardi si possa fare finalmente un passo culturale in avanti.