Uno dei risultati più eclatanti della tornata elettorale che volge al termine riguarda senza ombra di dubbio Simone Pillon. L’esponente della Lega, infatti, in questi anni ha fatto tanto parlare di sé per le sue posizioni contro i diritti rivendicati dagli omosessuali ed in favore della famiglia tradizionale, esponendosi spesso e volentieri a quelli che in questi anni sono stati ribattezzati “shitstorm“. La sua sconfitta, con relativa esclusione dal Parlamento, non poteva non fare molto rumore.

Le prime reazioni a Simone Pillon escluso dal Parlamento dopo la sconfitta di ieri

Visto l’elevato numero di interazioni che possiamo notare dietro ogni post del diretto interessato, comprese quelle di coloro che tendono a sostenere le sue posizioni, era lecito aspettarsi una conferma per la “poltrona” di Simone Pillon. Così non è stato e al momento non è ancora chiaro quale sarà il suo futuro politico, considerando anche il risultato assai deludente della Lega in una coalizione comunque uscita vincitrice dal voto di ieri. In molti, comunque, su Facebook si sono tolti non pochi sassolini dalle scarpe:

  • “Erano anni che aspettavo questo momento”;
  • “Non sai quanto godo!”;
  • “L’Italia fa un grandissimo passo avanti!”;
  • “Mi spiace che lei non ci sia! C’è bisogno di politici con sani principi e valori cristiani in Parlamento. Anzi no, stavo scherzando. Sono troppo contento”;
  • “Senti e invece andare a lavorare come la vedi? La butto lì eh”;
  • “La prima notizia positiva di queste elezioni: finalmente sei fuori dal Parlamento”;
  • “Questa notizia è persino più bella di un orgasmo”;
  • “Quindi Pillon fuori dal Parlamento. Dio c’è”;
  • “Guardi il lato positivo senatò; ora avrà più tempo per scandagliare gli episodi di Peppa Pig e segnarsi quali bandire da casa sua. È proprio fortunato”.

Insomma, non proprio reazioni in segno di lutto, dopo l’annuncio di Simone Pillon che non è stato rieletto dopo il voto di ieri. Staremo a vedere cosa deciderà la Lega, oltre ovviamente al diretto interessato.